lunedì 15 luglio 2013

Da città d’arte a cittadina del faccio come mi pare…

Mobile abbandonato tra i cassonetti
di Costantino Montuori

Come prima e forse più di prima. Il malvezzo, misto a malcostume di alcuni, fa sì che l’isola ecologica, a lato dell’ex Poliambuatorio Inam di via Trento, si presti a luogo dove discaricare rifiuti ingombranti e materiali vari. 

Accade piuttosto spesso - e lo avevamo denunciato su una testata giornalistica - poco meno di un anno fa. Stamattina, lo spettacolo che è apparso ai nostri occhi, non è dissimile da quanto avevamo riportato in passato. 

In precedenza il dirigente della struttura, il dottor Giuseppe Pica, aveva richiamato l’attenzione delle Autorità su una questione a tratti paradossale, se si pensa al luogo in cui si verifica. 

Come abbiamo avuto modo di riportare, nel 2000, l’Ente Comune aveva provveduto al rifacimento dei marciapiedi intorno alla struttura poliambulatoriale, anche e soprattutto per ricavarne posteggi, riservati, alcuni, ai portatori di disabilità, altri alle vetture dell’Asl. 

Con il tempo, quell’area, è stata quasi presa d’assalto da chi, incurante dell’igiene e della salute pubblica, vi abbandona dal classico rifiuto domestico al mobiletto in disuso come quest’oggi. Guardare i nostri scatti per credere.

 A volte la monnezza deborda all'esterno dei contenitori

Nessun commento:

Posta un commento