venerdì 31 maggio 2013

Castello di Lucera: raccolta firme per salvarlo indirizzata al Ministero

di Costantino Montuori 

Si armeranno di carta e penna, ispirati da quell’amore per la città che nei più sembra sopito. Sono i giovani aderenti al movimento ‘Lucera 2.0’, esasperati al pari di molti, nel vedere imbrattata la cinta muraria del maniero svevo-angioino. Per mano, spesso, di imberbi imbecilli che vi lasciano presunti messaggi amorosi e non. La crudezza dello scatto di Michele Pellegrino ne rende triste testimonianza.

I volontari lucerini presidieranno il varco di accesso al monumento medioevale per dire no ad uno scempio inusitato. Lo faranno mettendo nero su bianco tutto il loro dissenso. 
Nella petizione che sarà sottoposta ai cittadini, il dito, sarebbe puntato contro gli atti di vandalismo a detrimento dell’impianto di illuminotecnica, lungo le mura castellari, a stigmatizzare il degrado a cui il versante collinare è sottoposto da tempo immemore.

Stiamo preparando una lettera da inviare al Ministero dei Beni Culturali inerente la drammatica situazione della Fortezza di Lucera. Domenica 2 giugno, meteo permettendo, saremo con un banchetto davanti all’ingresso del Castello per consentire a tutti i cittadini e ai turisti di sottoscriverla. Chi di voi è disponibile a presidiare con noi il banchetto?”. Questo il tenore del messaggio-appello lanciato da Michele Marucci sulla rete sociale Facebook. Presto capiremo quanti sapranno accoglierlo.

Domenica la Nuova Lucera Calcio regolarmente in campo contro il Cellamare


di Costantino Montuori

Si gioca! Sbloccata la situazione di stallo che si era delineata, sia pur per breve tempo, tra i calciatori rimasti a vestire i colori della Nuova Lucera Calcio e il club di via Bologna. Domenica 2 giugno, la squadra composta perlopiù da giovani e giovanissimi lucerini e foggiani, sarà in campo per incrociare gli scarpini con il Cellamare 2005. È l’avversaria che chiuderà la parentesi delle gare interne nella versione 2012/2013 per il campionato di Promozione pugliese. 

Probabile che mister Pietro Maiellaro, dopo la brillante prestazione al ‘Paolo Poli’ di Molfetta e sul campo del Melphicta, conceda spazio a qualche leva verde. Va detto che i numeri sono ridotti: due settimane fa per la gara interna con la capolista Sudest (Casamassima) erano appena 14 gli elementi a referto. A dirigere il match domenicale sarà una terna tutta barlettana e composta, nell’ordine, dal signor Alessandro Carrer, coadiuvato dagli assistenti Pasquale Vitobello e Sabino Seccia

Alle ore 16.30 il fischio di inizio. In classifica i biancocelesti occupano la piazza numero 12, a quota 43, ma con un punto di penalizzazione inflitto loro per non aver preso parte, tre settimane fa, alla gara esterna nella tana del Nps Noicattaro. I cellamaresi, per conto loro, vantano la quinta posizione con 63 punti e, in caso di vittoria con la contemporanea sconfitta del Castellaneta, potrebbero dare l’assalto al quarto gradino del podio. Si giocherebbero ogni possibilità nell’ultima sfida stagionale, in calendario domenica 9 giugno, anche se i play off quest’anno non avranno seguito. Ulteriori aggiornamenti nellle prossime ore e nei giorni a venire, sia sulla gara, sia sulla situazione societaria. Ne scriveremo, voi continuate a cliccarci…

Foggia e la Capitanata ricordano Luigi Pinto vittima della strage di Brescia


di Costantino Montuori

Oggi Foggia ricorda Luigi Pinto. Lo fa a trentanove anni della strage di piazza della Loggia del 28 maggio 1974 a Brescia dove trovò la morte appena venticinquenne.
La Cgil di Capitanata e il Comune ne onorano la memoria con una giornata di riflessione condivisa. 
Intenso il programma che abbraccerà quasi l’intero arco del giorno. Alle 9.30, viale Luigi Pinto sarà scenario l’inaugurazione del monumento dedicato all’insegnante ed esponente sindacalista, ma anche a tutte le vittime dello stragismo. A seguire il reading  dal titolo: ‘Luigi, una storia semplice’ ispirato dalla collana ‘Quaderni di Strada’ edita dalla Federazione Lavoratori della Cultura presso la Cgil bresciana. 

Si prosegue, quindi, con un incontro nelle scuole foggiane e uno aperto alla cittadinanza, culminanti nella premiazione degli studenti che hanno preso parte al ‘Progetto Memoria’. 

A cesello la mostra fotografica ‘Siamo sempre dalla stessa parte’ di Gesmundo e Piemontese e la proiezione di ‘Scene di una strage’, il docufilm del regista Lucio Dell´Accio che interverrà di persona. 

Tra i partecipanti, su tutti, ; la famiglia Pinto, quindi, Domenico Pantaleo, segretario generale Flc Cgil; Manlio Milani per la ‘Casa della Memoria’ di Brescia; Mara De Felici, segretaria generale Cgil Foggia; Gianni Rotice, presidente Formedil Foggia; Gianni Mongelli, Sindaco di Foggia. E, ancora, per la sigla cigiellina: Paolo Peluso, segretario generale Flc Cgil di Puglia; Pierpaolo Begni, segretario generale Flc Cgil di Brescia; Loredana Olivieri e con lei Giovanni Tarantella, la prima segretaria generale Flc Cgil di Foggia e il secondo, segretario generale Fillea Cgil presso il capoluogo dauno. 

Luigi Pinto era iscritto al sindacato Cgil Scuola. Di famiglia proletaria, aveva lasciato la realtà d’origine subito dopo il diploma: fu operaio in uno zuccherificio, minatore in Sardegna, fino ai primi incarichi di insegnamento delle Applicazioni tecniche nella Scuola Media che lo portarono a Rovigo, poi a Ostiglia, infine a Siviano di Montisola, in provincia di Brescia. Spira dopo quattro giorni di agonia, il 1 giugno, in seguito alle ferite riportate. 
La sua città, la Capitanata e chi non dimentica sono chiamati a riattualizzarne la figura e, soprattutto, l’esempio. È un obbligo morale fuor di retorica.

giovedì 30 maggio 2013

Pasquale Iannuzzi alias mister Capello si appresta a tornare con ‘A sartureje de Vicinze’. Appuntamento venerdì 14 giugno al Teatro San Pio X di Lucera.

Dopo la felice rappresentazione invernale, sulle tavole dell’Opera San Giuseppe,  il Gruppo Teatrale Svevo, capitanato da Pasquale Iannuzzi (per tutti mister Capello), torna a calcare le scene. Esaurita la doppia replica in quel di Pietramontecorvino, tra un paio di settimane e nel Teatro San Pio X dell’omonima parrocchia, l’ensemble artistico lucerino riproporrà un suo pezzo forte. Si tratta, manco a dirlo, di ‘A sartureje de Vicinze’ una commedia gustosa, suddivisa in tre atti e scritta a quattro mani dallo stesso Iannuzzi e da Daniela Astuto che ne sono gli interpreti-cardine. 

La prevendita dei biglietti, a posto unico, ha il costo di 8 euro cadauno, basta rivolgersi in parrocchia, a cui sarà devoluto parte dell’incasso. Ingresso previsto alle ore 20 con sipario alle 20.30. A presentare la serata, come nelle precedenti occasioni, sarà un volto nome qual è quello di Vito De Girolamo

Gli interpreti della mise en scena vernacolare, invece, sono: Fernando Antonio Tozzi, Antonio Cannizzo, Michele Petrilli, Ciro Testa, Antonella Ruggiero, Silvia Bimbo, Pina Checchia, Antonio Fiore, Alessandro Follieri, Lina Seimour, Erika Frazzano, Noemi Inglese. Comunque vada sarà un successo!

(Costantino Montuori)

mercoledì 29 maggio 2013

Pre Lucera-Cellamare: sembra scongiurato lo sciopero dei calciatori


Sembrerebbe possa rientrare lo sciopero di calciatori, quelli rimasti a vestire la casacca della Nuova Lucera Calcio, in vista dell’ultimo impegno casalingo di domenica 2 giugno, al Campo Sportivo di via Indipendenza ed al cospetto del Cellammare 2005.

Parrebbe che la Società abbia stabilito di onorare una parte delle spettanze arretrate entro la data di giovedì 30 maggio, per poi saldare quanto resta nella prossima settimana in tempo, a quel punto, per la trasferta conclusiva in scena in quel di Andria.

Per il resto nessuna novità di rilievo è finora emersa. Domenica, al Comunale svevo, andrà in scena anche la consueta premiazione da parte di Sunday Radio Lucera che, con una targa-ricordo, celebrerà gli oltre trent’anni di carriera, da giocatore (ed a più riprese da allenatore), di Pietro Maiellaro.

A fine stagione, tra dieci giorni o poco più, sarà possibile fare chiarezza anche sul futuro della Zar. Vi diremo più avanti, voi continuate a cliccarci come state già facendo. Grazie!

(Costantino Montuori)

martedì 28 maggio 2013

A Lucera un torrino del Castello a rischio crollo. A Foggia rifanno una via e la cosa fa notizia in positivo

Azione di protesta ‘social’ per scongiurare i rischi di crollo ai danni della Fortezza Svevo-Angioina di Lucera. Così ne scrivono Massimilano Monaco, Michele Pellegrino ed altri sulle loro bacheche di Facebook: “Il fronte meridionale del nostro Castello sta crollando nell’indifferenza generale. Impostiamo in segno di protesta, come immagine del profilo, la foto del torrino che si sta staccando dalle mura perimetrali della fortezza. Non rassegniamoci a restare cittadini di serie B. Difendiamo insieme la nostra storia e la nostra identità!”. Una pur sempre rara  forma di dissenso su questi spazi e da parte di un'opinione pubblica spesso dormiente. L'ultima volta che accade fu con la lenzuolata pro Ospedale ‘Lastaria’ un anno fa.
Per contro, lunedì 27 maggio in quel di Foggia, è stata scarificata e riasfaltata via Santa Maria della Neve (foto in alto al centro), che collega piazza San Francesco a piazza Giordano. Si tratta di un’arteria battuta da un traffico intenso di veicoli a motore. 

Abbiamo notato, con piacere, che gli operai del verde hanno sottoposto a taglio le erbacce nello spiazzo antistante la stazione ferroviaria. Segni di mera normalità, certo, ma che in un capoluogo dalle mille problematiche fanno notizia. In bene.
 
(Costantino Montuori)

(Forse) futuri ingressi nella società biancoceleste...


Radio-calcio racconta di un vertice tra dirigenti della Nuova Lucera Calcio che si sarebbe tenuto lunedì sera 27 maggio per definire le tappe di chiusura della stagione 2012/2013. Al momento non abbiamo altri riscontri sul presunto incontro che avrebbe fatto leva, a quanto pare, sugli arretrati da corrispondere ai calciatori della rosa biancoceleste.

Ci sarebbe da aggirare il possibile sciopero che alcuni tesserati potrebbero tradurre in opera domenica 2 giugno non scendendo in campo, sembrerebbe, contro il Cellamare 2005.
A quel punto il club di via Bologna, che non rischia più la radiazione, si troverebbe costretto a pagare un'ammenda pecuniaria anche più salata dei 700 euro sborsati per la mancata presenza a Noicattaro di circa tre settimane fa.

Sul fronte interno si segnala l'interesse, che sarebbe stato manifestato da alcuni investitori foggiani, esperti di calcio dilettantistico. Avrebbero offerto il loro contributo alla causa biancoceleste in vista del prossimo campionato di Promozione.

Si vocifera, ma paiono rumors, di un'eventuale mini-cordata con due imprenditori lucerini, trapiantati ad Udine e Trieste, i quali potrebbero far ingresso nelle fila del sodalizio calcistico biancoceleste. Meno probabile, al momento, il ritorno di Gianni Pitta che da noi interpellato nel periodo pasquale, in presenza delle prime indiscrezioni, aveva smentito di pensare ad una (ri)apparizione sullo scenario sportivo. Avrebbe avuto in animo, invece, di disputare un torneo di Terza Categoria e con giovani del posto s'intende. Ma poi l'opzione non è stata più attivata.

Possibili evoluzioni nelle prossime ore con l'atteso faccia a faccia tra la Società sveva e gli atleti, che sarebbe fissato per oggi  pomeriggio, martedì 28 maggio, presso lo Stadio di via Indipendenza. Ragion per cui, torneremo ad aggiornarvi nelle prossime ore, sempre su questo blog. Seguiteci!

(Costantino Montuori)

lunedì 27 maggio 2013

Dopo Molfetta un altro sciopero dei calciatori?

Bis in idem! Ancora una prova convincente della Nuova Lucera Calcio versione giovanissimi. Al Paolo Poli di Molfetta i ragazzini terribili di Pietro Maiellaro rischiano di superare, in esterna, i biancorossi molfettesi dopo l'1-0 a firma del dicassettenne Pietro Tusiano a cui più tardi è seguito il pari locale. 

Alla ripresa del gioco ancora vantaggio ospite con Donato Veneziano, abile nella trasformazione di un penalty, quindi l'1-3 di Angelo Galano.

Nel finale la beffa, che ha i sembianti del rigore, assegnato con vena magnanime dal direttore di gara. Ne verrà fuori il definitivo 3-3 del Melphicta a cinque giri di lancette dal triplice fischio.

Chiuse le ostilità i baresi si sono complimentati, attraverso il proprio allenatore, con l'intero undici svevo. 

Nota dolente le difficoltà di organizzazione della trasferta in terra levantina, affrontata con mezzi privati, tra cui quello messo a disposizione dal presidente onorario Raffaele Di Ianni.

Martedì 28 maggio dovrebbe tenersi un incontro tra calciatori e dirigenza lucerina, che non avrebbe seguito la squadra in trasferta, sulle spettanze in arretrato per scongiurare un eventuale (e nuovo) sciopero nella prossima gara interna di domenica 2 giugno al Campo Sportivo Comunale contro il Cellammare 2005. Vedremo e vi diremo da queste pagine...

(Costantino Montuori)

Esultanza di Tusiano dopo il gol decisivo contro il Noci allora terzo in classifica