Abbandonare cani e gatti? Da noi è diventata un’abitudine

Cagnolini presi in carico da Empatia che li ha fotografati

di Costantino Montuori

Ci risiamo. Si susseguono, quasi senza soluzione di continuità, gli abbandoni di animali domestici, cani e gatti su tutti, nei punti più disparati della nostra città. 

L’ultima segnalazione, in questo senso e ancora una volta, giunge da Empatia Lucera che a mezzo del proprio account Facebook ha portato l’opinione pubblica locale a conoscenza degli episodi più recenti. “…Adesso gli animali vengono abbandonati anche in alto, le foto si commentano da sole. Oggi davanti al cancello principale del canile c’era uno scatolo chiuso con dei fori e dentro tre gattini in stato pietoso, affetti sicuramente dalla larinotracheite (malattia che rende cieco il gatto), anziché curarli il tizio ha pensato di abbandonarli (vergognoso), mentre tre cuccioli di cane con appena venti giorni di vita sono stati abbandonati in uno scatolo nei pressi della stazione, incapaci di sopravvivere da soli (no comment) questa è Lucera”. Così gli animalisti hanno divulgato la notizia accompagnandola, come sempre del resto, da alcuni scatti fotografici ritraenti micini e cagnetti, peraltro molto indicativi e che in parte vi proponiamo. 

I micetti ritrovati dagli animalisti (Ph: Empatia Lucera)

Più o meno identica la situazione nella scorsa settimana, quando alcuni gattini e un cucciolo di cane, sono risultati anch’essi vittime di abbandono da parte dei soliti ignoti. Eppoi sono stati presi in cura dai volontari del sodalizio lucerino, all’opera presso il canile municipale di viale 8 marzo a ridosso del rione Cappuccini. La storia, come si vede, tende a ripetersi. Nostro malgrado.