Camion per i traslochi davanti al Tribunale. In corso Consiglio Comunale in mezzo alla folla

Costantino Montuori

Dalle prime ore di stamattina un automezzo per il trasferimento dei fascicoli dalla Procura di Lucera a Foggia è posteggiato all’ingresso del piazzale dinanzi al Tribunale.

Alle ore 10.15 le operazioni per il trasloco degli incartamenti non sarebbero ancora iniziate. Sul posto sono presenti diverse unità delle forze dell’Ordine: Polizia di Stato, Carabinieri, Vigili Urbani ma non si registrano tensioni. 

Notevole la folla di giovani, persone, avvocati, che sta prendendo parte, a forza di cori e applausi, al Consiglio Comunale permanente in corso di svolgimento questa mattina. 

Diversi gli interventi finora registrati. Tra questi quelli di due rappresentanti degli studenti. La prima, Maddalena Maggiore, ha evidenziato come la loro adesione “non sia stata affatto strumentalizzata. All’inizio eravamo in cinque adesso siamo almeno in duecento” ha detto al microfono.  Di “battaglia per il servizio giustizia e a difesa della città e dell’economia locale” ha parlato il Presidente del Consiglio Giuseppe Pica, seduto tra il Sindaco Pasquale Dotoli e il Vice Segretario del Municipio Domenica Franchino. 

L’avvocato Pasquale Caso ha posto in evidenza “la mancata interlocuzione con la proprietà dell’immobile giudiziario, ovvero, il Comune di Lucera”. Dal canto suo l’Assessore comunale al Bilancio Raffaele Di Ianni ha chiesto di notificare la volontà dell’assemblea consiliare allo spostamento del camion di traslochi per meglio proseguire nello svolgimento dei lavori. 

Da altri è stato ricordato come lo spazio antistante la sede di giustizia lucerina possa essere occupato solo da mezzi che compiono servizi per questa stessa realtà. Un altro portavoce degli studenti, Domenico Coscia, dell’Itgct Vittorio Emanuele III ha invitato ad una collettiva “mobilitazione delle coscienze”. L’avvocatessa De Muzio ha rimarcato il fatto che lo stabile di piazza Tribunali non sia un semplice contenitore ma “un presidio di legalità”. 

Ha chiuso la prima parte l’applaudito e commosso discorso dell’avvocato Giuseppe Agnusdei, appena rientrato da una tre giorni a Roma. Questi ha auspicato, nell’arco di tre mesi, l’approvazione di un decreto legislativo di correzione con cui porre al riparo il Tribunale di Lucera dalla definitiva soppressione. Martedì se ne riparlerà in Parlamento. Ancora una volta. Aggiornamenti a seguire.

Domenico Coscia rappresentante studentesco