De Paolis su Carapelle-Lucera 2-1: “Siamo stati squadra”. Infortunio per Giannini

Il Lucera nella precedente gara con il Real Bat

di Costantino Montuori

Sarà uscita battuta di misura dal Comunale di Ordona, eppure la Nuova Lucera Calcio ha tenuto testa al Carapelle. Gli uomini di Pasquale Ciccone si sono imposti con il punteggio di 2-1 dopo aver chiuso in vantaggio 2-0 la prima frazione. 

Decisivo uno degli ex, Elia Gravinese, che prima ha siglato un eurogol colpendo di testa a dieci centimetri da terra, poi si è procurato un rigore (trasformato da Ciccone) dopo aver ricevuto un fallo da Lomele. 

Tra la prima e la seconda frazione di gioco diverse le occasioni da gol, invece, per il giovanissimo undici di Michele De Paolis. Occasionissima per Alessandro De Paolis a pochi metri dalla porta, poi i tentativi nella ripresa di Vittorio Barisciani e di capitan Vincenzo Carrara. 

Da un’azione fallosa su Barisciani (per cui un altro ex, Michele Longo, si è visto sventolare il rosso dall’arbitro Patruno) si è originata l’assegnazione di un penalty per i nostri. A realizzarlo ci ha pensato Enzo Carrara, vendicando l’errore dal dischetto nell’andata di Coppa Puglia. 

Nel finale espulso mister De Paolis per proteste, mentre in precedenza era stato costretto a lasciare il terreno di gioco anche il difensore Alessio Giannini, per il riacutizzarsi di un dolore avvertito dopo l’amichevole di giovedì vinta 2-0 contro il Volturino. “Siamo stati squadra, mi ritengo soddisfatto per la prestazione dei ragazzi” ha dichiarato l’allenatore biancoceleste. 

Esordio dal primo minuto per l’estremo foggiano Elio Corcelli, per lui un ritorno a distanza di dieci mesi dall’ultima apparizione con la casacca lucerina. Segnali positivi, tutto sommato, anche dalla difesa in vista di prossimi e ancora più probanti impegni in cui si ricorrerà anche ad Ardore.

L’undici lucerino schierato domenica: Corcelli, Lomele (1’ s.t. Amoroso), Prencipe, Marino, Giannini (’19 s.t. Gramazio), Totaro, Ruscillo, (’13 s.t. Barisciani), Dell’Aquila, De Paolis, Carrara, Caggiano.

Reti: ’38 e 43’ Gravinese (Carapelle), ’69 Carrara (Lucera)

(VIDEO) Un lucerino a ‘Italia’s got talent’: Carlo Ventola

Costantino Montuori

“Trasformare in pochi tocchi la bellezza di ognuno…”. Così Carlo Ventola, 35enne parrucchiere lucerino, sabato 28 settembre si è esibito davanti alle telecamere del programma ‘Italia’s got talent’ nella prima serata televisiva di Canale 5. 

Ha provato a far risaltare doti di creativo dalle mani di forbice, trasformando l’acconciatura di due giovani modelle. Con un paio di minuti a disposizione, però, non gli è riuscito di convincere la giuria composta da Gerry Scotti, Maria De Filippi e Rudi Zerbi. Il più scettico è stato proprio l’ultimo dei tre. Al contrario, quello mostratosi più convinto delle abilità stilistiche e performative di Ventola, è parso il confermato conduttore di ‘Io canto’ sulla rete ammiraglia di Mediaset. 

Non è la prima volta che l’hairstylist di Lucera si ritrova proiettato sul palcoscenico televisivo nazionale. Qualche anno fa gli era successo, in un paio di occasioni, di apparire su Raiuno a ‘L’Italia in diretta’. In città è conosciuto per le sue trovate organizzative, legate a spettacoli, eventi, manifestazioni a sfondo benefico, sociale e sportivo. 

Ricordiamo, nel 2002, ‘Fare del bene facendo moda’ al Teatro dell’Opera San Giuseppe, ma anche la fondazione dell’associazione ‘Noi Noi’, la vicinanza al tifo organizzato biancoceleste con gli ‘Irriducibili ‘02’. Poi l’ideazione di un reality show sul benessere in onda su Teleradioerre, quindi un paio di candidature alla carica di consigliere comunale. 

Le diverse esperienze all’attivo hanno fatto di Carlo un nome ed un volto conosciuti oltre l’attività lavorativa che svolge nell’Egidio Studio di via Lecce. E in futuro cosa ci riserverà? Conoscendolo crediamo lo scopriremo presto.

CLICCA QUI E GUARDA L'ESIBIZIONE DI VENTOLA...

Consiglio dice sì a completamento ponte su S.S. 17 e a verifica in zona Asi

Fasi del Consiglio Comunale del 26 settembre

di Costantino Montuori

È stato un Consiglio Comunale, suddiviso in due tempi, quello di giovedì 26 settembre. Prima parte dedicata (tutta o quasi) alle interrogazioni e alle comunicazioni, a seguire l’anticipata discussione sulla pubblicazione dei redditi da parte degli amministratori locali. Quest’ultimo argomento è stato rimandato ad una successiva trattazione da parte della Commissione consiliare al Bilancio. Trattandosi di un formale adempimento di legge i tempi per eseguirla scadrebbero il 13 ottobre. 

Prima della sosta pomeridiana, l’assise cittadina ha approvato la programmazione sui fondi pubblici negli anni 2014-2020 di concerto con il GAL Meridaunia. L’approvazione dopo la relazione introduttiva di Tommaso Iatesta, Assessore alle Attività Produttive, si è registrata all’unanimità dei presenti con 18 voti utili. 

La ripresa della seduta c’è stata nel primo pomeriggio di ieri. Via via sono stati discussi e sottoposti ad approvazione diversi punti dei quindici posti all’ordine del giorno. Citiamo, in base alla loro rilevanza, l’ennesimo atto deliberativo contro la chiusura del Tribunale di Lucera. 

Vi è stato, poi, il sì al progetto esecutivo sui lavori di completamento dell’area di svincolo e della viabilità di servizio sulla Strada Statale 17 all’ingresso della cittadina federiciana. A seguirne l'iter l'Assessore ai Lavori Pubblici Mario Alfonso Follieri. 

Quindi la presa d’atto del progetto e della variante urbanistica interna per l’Area a Sviluppo Industriale sulla Provinciale per Pietramontecorvino e l’ok al regolamento per il funzionamento e la gestione del Teatro ‘Garibaldi’ seguito dalla Commissione Cultura presieduta da Sergio Pio De Cesare e dal neo Assessore al ramo Fabio Valerio.

Rinviato, invece, il confronto sull’installazione, fissa o mobile, dei cosiddetti ‘nasi elettronici’ per il rilevamento di emissioni odorigene proposto dalla Lista Tutolo. Stessa sorte per quello relativo all’ordine del giorno sulla copertura dell’ex stabilimento Alghisa, lungo la Superstrada per Foggia, in attesa di approfondimenti che sarebbero prossimi.

De Palma (Roseto Calcio) sarà ‘provinato’ dalla Sampdoria. Soddisfatto Rossetti

Michele Rossetti DS dell'Asd Roseto Calcio

di Costantino Montuori

È festa in casa dell’Asd Roseto Calcio. Il diciassettenne Giovanni De Palma (li ha compiuti il 3 settembre), tesserato per il club che milita in Eccellenza molisana, l’8 e il 9 ottobre è stato convocato dall’U.C. Sampdoria per disputare una gara amichevole di selezione sul campo di Bogliasco, nel Genovese, con la ‘Primavera’ blucerchiata.

Si tratta, a tutti gli effetti di un provino per il calciatore in forza alla società rosetana allenata da Antonio Ciurlia e diretta in chiave societaria dal presidente Mario Circielli, affiancato da diversi soci. Tra loro anche Gennaro Iannelli già presidente del Biccari.

Oltremodo soddisfatto l’esperto direttore sportivo Michele Rossetti: “Siamo felici per il ragazzo, spero di dare questa opportunità a tutti. Giovanni ci farà fare certamente una buona figura. Ringrazio anche la Sampdoria ed i suoi addetti al settore giovanile, sempre sensibili ed attenti alle segnalazioni che gli operatori effettuano”. 

Il commento viene dal diesse biancoceleste. Lui che, nelle scorse stagioni alla Nuova Daunia Castelluccio Valmaggiore (Prima Categoria), aveva messo in vetrina giovani e giovanissimi destinati a categorie superiori. La storia si ripete.

Nuovi abbandoni di cuccioli in città

I cani abbandonati e ritrovati dai volontari (photo: Empatia)

Costantino Montuori

Ancora abbandoni di cuccioli a Lucera. È successo anche negli scorsi giorni come denuncia l’associazione Empatia attraverso il proprio account Facebook. 

Gli animalisti, stavolta, hanno preferito non commentare le immagini degli ultimi tre cagnetti da loro ritrovati e curati. Le hanno postate sul social network come accaduto nei precedenti trascorsi. 

In effetti gli scatti fotografici parlano da soli, come si usa dire, e non hanno bisogno di particolari chiose a mo’ di accompagnamento. 

Difficile esprimersi di nuovo sul tema con tutte le spinosità che presenta di suo. Certo, una presa di coscienza collettiva sarebbe auspicabile alla luce di quanto si verifica e continua a verificarsi. Nel Settentrione italiano direbbero ‘Sperem!’.

Assessore Barisciani fa il punto dopo gli interventi al Cimitero e in piazza Tribunali

Uno scorcio di piazza Tribunali come si presenta oggi

Mentre a Palazzo di Città è in corso di svolgimento il Consiglio Comunale con quindici temi all'ordine del giorno, il neo Assessore ai Servizi Michele Barisciani, ha fatto il punto degli interventi operati in piazza Tribunali e al Cimitero. Con una nota stampa emessa questo pomeriggio ne ha evidenziato le ragioni e i dettagli. (cost. mont.)

"Le prime operazioni di riqualificazione del centro storico lucerino sono partite da piazza Tribunali. Hanno avuto una durata di oltre una settimana i lavori di sistemazione del piazzale a lato della chiesa di San Francesco. A disporli, seguendoli in prima persona, è stato il neo Assessore alla Manutenzione del patrimonio comunale e ai Servizi Municipali Michele Barisciani, dopo le sollecitazioni venute da cittadini, residenti e frequentatori del luogo. Dalla piazzetta, nei giorni scorsi, è stato rimosso un albero ad alto fusto, ormai rinsecchito, mentre altre alberature sono state sottoposte a parziale potatura. 

La statua di San Francesco Antonio Fasani e quella di Santa Maria, che le sorge accanto sono state sottoposte a pulizia, anche il tappeto erboso sottostante è stato reso presentabile e meglio protetto da un cordone divisorio. I lucerini sembrano gradire, soprattutto giovani, studenti ed anziani che popolano quel punto di ritrovo e socializzazione. 

L'Assessore Barisciani ha annunciato che a breve avranno inizio i lavori di pulizia delle aiuole di fianco al Tribunale. È qui che verranno realizzate nuove e più funzionali aree di parcheggio. C'è attesa, inoltre, per altri interventi nel centro cittadino e, soprattutto, al 'Concertino' in Villa Comunale devastato da vandali senza ritegno. Di fronte a piazza Tribunali, anche su iniziativa dell'Assessore alla Viabilità Maria Petroianni, sono state collocate nuove fioriere. Avranno una funzione ornamentale. I paletti dissuasori in ghisa, dislocati accanto, eviteranno la sosta ed il posteggio di auto e altri mezzi a motore, limitando le fonti di inquinamento e consentendo un più libero accesso ai pedoni.

Lo spazio a verde pubblico, molto fruito anche da famiglie con bambini al seguito, diverrà più vivibile. Proseguono, nel frattempo, gli interventi di consolidamento dei cordoli e di alcuni tratti d'asfalto all'interno del Cimitero dopo la disinfestazione generale di fine estate.

La volontà dell'Amministrazione Comunale è renderlo accessibile nel quotidiano ma anche in vista della commemorazione dei defunti. Prevista, infine, la manutenzione straordinaria del manto stradale a Borgo San Matteo, Vico San Matteo e in via Alfonso La Cava, in zona 'Lucera 2' con un occhio al centro e un altro all'immediata periferia urbana. 

"Invito la cittadinanza a segnalare, agli uffici del Comune, tutte quelle circostanze e situazioni che presentino la necessità di azioni pressoché immediate, tenendo conto che la stagione autunnale si avvicina e sarà necessario programmare il tutto. Cerchiamo e cercheremo di fornire risposte alle diverse problematiche che possano essere affrontate e risolte in tempi ragionevoli e tenendo conto della ridotta copertura finanziaria a disposizione dell'Ente". Sono le dichiarazioni dell'Assessore Barisciani, il quale ha rivolto un ringraziamento per la collaborazione prestata ai colleghi di Giunta, in particolar modo agli Assessori Massimo Di Pierro (Verde Pubblico, Ambiente, Arredo Urbano) e Maria Petroianni (Polizia Municipale), oltre che al Sindaco Pasquale Dotoli".

L’Urna di Don Bosco venerdì a Foggia

La statua di Don Bosco al Sacro Cuore di Foggia

di Costantino Montuori

Va esaurendosi l’attesa per l’arrivo a Foggia dell’Urna di Don Bosco. L’evento, avvertito non poco da devoti e fedeli, si terrà domani venerdì 27 settembre e seguirà un programma denso di appuntamenti tra la mattina e la sera. Alle ore 9.30 è prevista l’accoglienza dell’Urna in via Lucera, a Foggia. Dopodiché vi sarà il saluto da parte delle scolaresche della provincia e delle Autorità locali. Seguirà un corteo lungo via Lucera con arrivo presso la Parrocchia ‘Sacro Cuore di Gesù’. 

Alle 11.00 la celebrazione eucaristica officiata da don Pasquale Cristiani (Ispettore dei Salesiani per l’Italia meridionale). Nel primo pomeriggio, quindi, l’animazione con la comunità salesiana e, poi, alle ore 17.00 il cammino processionale con l’Urna di Don Bosco, dal Sacro Cuore sino alla Cattedrale. 

Più tardi, alle 18.30, sarà celebrata una messa solenne alla presenza dei Vescovi della Capitanata, del clero e delle Autorità civili del territorio. A presiederla sarà Monsignor Francesco Pio Tamburrino, Arcivescovo di Foggia-Bovino. 

In serata, dalle 20.00, il concerto delle voci bianche e giovanili e dell’Associazione Coro Dauno ‘Umberto Giordano’, diretto dal Maestro Luciano Fiore e accompagnato dal pianista Antonio Resta. Infine, alle 22.00, avrà luogo la veglia di preghiera con i giovani, nella piazza antistante la chiesa madre, e una suggestiva fiaccolata sino alla parrocchia del Sacro Cuore.

 A mezzanotte e fin al mattino si procederà alla venerazione dell’Urna e alla preghiera animata dai gruppi parrocchiali. Il giorno successivo, sabato 28 settembre, dopo le lodi e il rito religioso di commiato l’Urna lascerà la città capoluogo e la Capitanata.

Tribunale: Pica soddisfatto da ok della Regione al referendum. Venerdì fiaccolata di protesta

Giuseppe Pica, consigliere regionale nonché Presidente del Consiglio Comunale di Lucera, è intervenuto nelle ultime ore sulla vicenda, connessa alla riforma delle circoscrizioni giudiziarie che interessa da vicino il nostro Tribunale, con riflessi negativi purtroppo noti. Questa la sua nota di commento.

"Martedì 24 settembre, il Consiglio regionale della Puglia, ha approvato la richiesta di referendum abrogativo per i decreti legge 155/2012 e 156/2013. Si tratta del capitolo legato alla riforma della geografia giudiziaria che ha visto, al momento, la soppressione anche della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Lucera e il progressivo smantellamento delle sezioni decentrate di Rodi Garganico e Apricena, ma anche delle sedi distaccate di Manfredonia, San Severo, Cerignola, Trinitapoli, San Nicandro Garganico. 

In aula, a votare sì all'ordine del giorno, c'era anche Giuseppe Pica, Consigliere regionale e Presidente del Consiglio Comunale di Lucera. Da parte sua non sono mancate espressioni di apprezzamento per quanto disposto in Regione. "Dopo la verifica di ammissibilità, si potranno attivare le procedure per richiedere un referendum popolare con cui intervenire su alcuni passaggi della legge di riforma delle circoscrizioni giudiziarie. Un quadro nel quale, il Palazzo di Giustizia lucerino, rischia di scomparire nell'arco dei prossimi cinque anni" ha dichiarato Pica. "Ho lavorato insieme ai colleghi, ieri a Bari, perché la necessaria deliberazione venisse approvata all'unanimità. Così è stato, il che rafforza il valore insito nel provvedimento regionale". 

"Il prossimo passo sarà quello di affiancare, sul piano organizzativo, la costituzione di eventuali Comitati per il referendum abrogativo, al pari delle Regioni che, come la Puglia, hanno dato via libera al procedimento" annuncia Pica. 

"Il mio è stato e sarà un impegno, teso a sostenere le fondate ragioni del dissenso alla legge di riforma Severino/Cancellieri. Ho avuto modo di evidenziarlo, a partire dal Consiglio Comunale del 19 luglio 2012 e fino alla seduta dello scorso 14 settembre. È stato allora che, impotenti, abbiamo assistito al trasferimento di faldoni e fascicoli dal nostro Tribunale a quello di Foggia" ricorda. 

"Ai cittadini, agli avvocati, ai professionisti, ai lavoratori del settore va la mia personale vicinanza, già più volte manifestata loro. Li invito a partecipare, anche più numerosi, al pacifico movimento di protesta contro la chiusura dell'Istituzione giudiziaria circondariale, scongiurando le negative ricadute che si abbatterebbero, sulla città e sul bacino di interesse, in termini socio-economici e non solo" ha concluso Giuseppe Pica.

Anche il consigliere manfredoniano Giandiego Gatta ha subito espresso il suo compiacimento per gli esiti della votazione in via Capruzzi a Bari. Proprio ieri, la segreteria nazionale dell'Italia dei Valori, ha manifestato perplessità sulla cancellazione del presidio di giustizia a Lucera. 

Venerdì 27 settembre, alle ore 18,30, in piazza Tribunali la fiaccolata indetta dall'Associazione Nazionale degli Avvocati Italiani a cui la cittadinanza è invitata, fin da ora, a prendere parte. (Costamtino Montuori)

La politica parla di Pentapoli, Confindustria di Exapoli. Al centro i fondi europei

In fondo sulla sinistra l'Assessore regionale Angela Barbanente

di Costantino Montuori

La scorsa settimana professionisti, imprenditori, addetti ai lavori hanno affollato la sala conferenze di Confidustria, a Foggia, per ascoltare Angela Barbanente, Assessore regionale all'Urbanistica. 

Al centro dell'incontro temi e strategie derivanti dal neo Piano Paesaggistico Territoriale, approvato il 2 agosto dalla Giunta Vendola, dopo una gestazione di circa tre anni.

La proposta emersa dal confronto con la Barbanente è quella di dar vita ad una sorta di progetto centrato sulla ‘Exapoli’ provinciale che ingloberebbe, così, i centri di: Foggia, Manfredonia, San Severo, Cerignola, Lucera con l’aggiunta di San Giovanni Rotondo.

Sarebbe possibile intercettare una parte dei 31 milioni di euro presenti nella programmazione 2007-2013 per i fondi europei. L’idea è quella di un Piano di riqualificazione d’Area Vasta, con un’eventuale forma di collaborazione del pubblico con il privato, per sostenere la ripresa del settore edilizio e, quindi, dell’intera economia di Capitanata. 

Il giorno dopo alla visita ufficiale dell’Assessore Barbanente, sabato 21 settembre in quel di San Menaio, i Sindaci della cosiddetta Pentapoli: Foggia, Cerignola, Manfredonia, Lucera, San Severo hanno sottoscritto un accordo istituzionale per garantire alle proprie realtà, ma anche alla Capitanata intera, un crescente peso specifico. Ciò soprattutto nelle scelte progettuali sulla programmazione di investimenti e finanziamenti comunitari a partire dall’Area Vasta ‘Capitanata 2020’. 

Se il settore economico-produttivo si muoverà, sostenuto dalle Amministrazioni locali, maggiori saranno le chances di uscita dal tunnel della crisi.

TV: A Linea Gialla c’è Tommi Guerrieri. Presadiretta ieri anche a Manfredonia

La giornalista Tommi Guerrieri

Costantino Montuori

Torna questa sera, alle ore 21.10, l’appuntamento con Linea Gialla la neonata trasmissione televisiva di La7. L’ha ideata e condotta Salvo Sottile, già volto di Rete4 e Quarto Grado, alla quale lavora la giornalista Tommi Guerrieri. 

La collega, che vanta collaborazioni con diverse testate foggiane l’ultima delle quali a Teleradioerre sul canale 88 del digitale, è apparsa nella puntata di esordio del 17 settembre irradiata dalla rete ammiraglia dell’azienda televisiva che fa capo all’editore Urbano Cairo.

Una settimana fa, Guerrieri, si è occupata di ripercorrere le tappe salienti sviluppate dalle indagini sull’omicidio di Melania Rea, avvenuto oltre due anni fa e di cui la cronaca nazionale ha parlato e continua a parlare. 

Tommi Guerrieri ha dato prova, ancora una volta, di professionalità e preparazione nel campo della ‘nera’ e della ‘giudiziaria’ con un’apparizione sugli schermi nazionali che ne premia l’impegno e la dedizione di sempre.

Ieri sera, invece, PresaDiretta, il format tv di Raitre firmato da Riccardo Iacona, in onda il lunedì, in prima serata, ha dedicato un’intera puntata al nodo trasporti (ferroviari, autostradali, navali) ma soprattutto ai preoccupanti ritardi infrastrutturali dell’Italia da Nord a Sud. 

Il video-racconto ha toccato, come ultimo aspetto, anche l’Autorità Portuale e il Porto di Manfredonia. 

Per visionare l’ultima puntata basta cliccare qui in basso. 
(LA PUNTATA DI PRESADIRETTA IN ONDA IERI).

Festa PD: Avvocato Lepore leva un forte grido di dolore contro chiusura del Tribunale

L'avvocato Lepore al centro tra Abate, Scalfarotto e Calvio

di Costantino Montuori

“…Lucera sta morendo, anzi è morta. Il Partito Democratico deve recepire le istanze della gente, l’ultima è quella del salvezza del Tribunale che rappresenta una risorsa economica per il territorio. Mi dispiace che nella Festa del PD non si sia avuta la sensibilità di porre all’ordine del giorno questo tema. I Parlamentari che sono su questo palco si sono impegnati, il Governo deve starli a sentire. Alcuni Tribunali sono stati soppressi con un tratto di penna. Nel programma del PD vi era l’impegno a salvarne sei. Vi invito, pertanto, ad un’ulteriore azione propositiva contro la chiusura del Tribunale di Lucera”. Sono state queste le principali esternazioni dell’avvocato Raffaele Lepore, iscritto al Piddì e già a guida del Comitato per Bersani, che domenica sera è intervenuto tra applausi scroscianti al convegno di chiusura della Festa Democratica. 

Con lui, sul palco allestito in Villa Comunale, c’erano il segretario cittadino Fabrizio Abate, il Vice Presidente dei Democratici l’Onorevole Ivan Scalfarotto, il Deputato manfredoniano Michele Bordo, ma anche il segretario provinciale del PD Paolo Campo ed il Sindaco di Orta Nova Iaia Calvio. 

Al termine del suo messaggio-appello al maggior partito di centrosinistra, Lepore, ha abbandonato piazza Matteotti. Assieme a lui si sono polemicamente defilati diversi avvocati per darsi convegno, in segno di ulteriore disappunto, davanti al Palazzo di Giustizia in piazza Tribunali. 

Si alza, dunque, il tono della protesta contro la soppressione della sede giudiziaria circondariale dopo il corteo cittadino di giovedì 19 settembre. Va detto che, i Parlamentari Scalfarotto e Bordo hanno ricevuto una delegazione dell’Ordine Forense locale presso la sezione ‘Giuseppe Parracino’ di via Mazzaccara, poco prima che il dibattito sul tema ‘Il PD che vogliamo’ avesse inizio. 

Domani, a Roma, potrebbe esservi un ulteriore faccia a faccia tra una delegazione lucerina e i politici eletti alle Camere a rappresentare la terra di Capitanata.

Calcio: Lucera-Real Bat 0-5. Esordio per Prencipe e Giannini

Capitan Carrara si appresta a calciare una punizione fuori area

Costantino Montuori

Finisce 5-0 per il Real Bat (Barletta) la sfida al Comunale di Lucera con i biancocelesti di casa. Esordio dal primo minuto per i difensori Luca Prencipe e Alessio Giannini. Fuori per infortunio il giovanissimo avanti Pietro Tusiano e il diciassettenne centrocampista Alessio Caggiano febbricitante poco prima della gara. 

Quattro delle cinque segnature ospiti si sono originate da conclusioni dalla distanza. In avvio di partita, al settimo di gioco, il ’96 Daniele Cannizzo si è fatto respingere la conclusione a tu per tu con il pari età Lombardi. 

Luca Prencipe, Enzo Carrara ed Angelo Totaro hanno cercato la via della rete con alcune conclusioni su azione e grazie a tiri piazzati. 

Prossimo impegno per i biancocelesti svevi quello di domenica prossima ad Ordona, campo di gioco del Carapelle già affrontato con una doppia sconfitta nel primo turno di Coppa Puglia.

I TABELLINI

Nuova Lucera Calcio: Mucciarone, Lo Mele, Prencipe, Giannini, Marino, Totaro, Russolillo, Dell’Aquila, De Paolis, Carrara, Cannizzo. A disp: Sireno, Rubano, Cardone, De Sario, Amoroso, Bartolino, Barisciani. All. De Paolis

Real Bat: Lombardi, Scommegna, Filannino, Rizzi F., Civita, Mennuni, Frezza, Marzella, Di Giorgio, Patimo,, Ricco. A disp: Rizzi S., Cavaliere, Gerundini, Di Terlizzi A., Di Terlizzi F., Curci, Di Viccaro. All. Iannone

Sequenza dei gol: ’10 Patimo; ’28 Frezza; ’61 Ricco; ’66 Di Giorgio; ’83 Di Viccaro (Real Bat)

Sostituzioni:’65 Curci per Marzella, ’73 Di Viccaro per Patimo, ’78 Cavaliere per Filannino nella Real Bat; ’62 Barisciani per Lomele, ’84 Amoroso per De Paolis nel Lucera

Ammoniti: ’32 Frezza (R.BT); ’42 Giannini (Luc.); ’55 Marzella (R.BT); ’60 Dell’Aquila (Luc.); ’75 Scommegna (R.BT); ’80 Civita (R.BT)

Direttore di gara: Allegretta di Molfetta; Assistenti: Burdi e Sforza di Bari.

Calcio a 5: Fuente Lucera punta su Serie A. Lucera Calcio, Prencipe sì e Tusiano out

Parte del roster fuentino con coach Miki Grassi e il vice Natale Coccia

Costantino Montuori

Una giornata, quella di sabato 21 settembre, tutta dedicata alla Fuente Lucera, la formazione di calcio a 5 maschile militante nel campionato nazionale di Serie A/2. L’evento, perché di questo si è trattato, si è svolto all’interno del Palasport di viale Canova. 

L’incubatore sportivo in zona ‘167’ ha funto da corona ad una serie di momenti sospesi tra sport e animazione, culminati nella presentazione ufficiale dell’apparato societario, dello staff tecnico e dell’organico fuentini. Un roster competitivo, quello dei Blancos e rinforzato in ogni reparto, che punta su play off e Coppa Italia per dare l’assalto alla massima categoria tricolore. 

Il presidente del maggior club calcettistico di Capitanata in campo maschile, Giuseppe Tiso, ha rivolto i propri ringraziamenti all’Amministrazione Comunale, rappresentata dall’Assessore allo Sport Andrea Bernardi, per la disponibilità accordata. Soprattutto quando si è trattato di accogliere un sodalizio sportivo nato a Foggia ma che, adesso, ha trovato casa nella città di Federico. 

La Fuente porterà in giro per lo Stivale, dalla Sicilia al Lazio se non oltre, il nome di Lucera sul palcoscenico dello sport che conta. “Abbiamo intenzione di migliorare il piazzamento dello scorso anno quando abbiamo chiuso all’ottavo posto. Sarà una stagione competitiva dopo che alcune squadre sono venute meno nella primissima divisione” ha dichiarato mister Miki Grassi con l’equilibrio di sempre. 

“Vogliamo far molto meglio” gli ha fatto eco il vice allenatore Natale Coccia. “Stiamo lavorando bene” ha riferito, poi, il fisioterapista Fabio Episcopo. 

Dal Brasile si attendono notizie del portiere titolare Jonathan De Melo, rientrato in patria per ragioni familiari. A lui è andato il pensiero solidale della famiglia fuentina. Quella che si avvarrà delle prestazioni sportive dell’altro estremo, il diciottenne foggiano Dino Piccinno e del suo pari ruolo, Marco Monopoli ex Real Foggia. 

Diverse le conferme e non pochi gli arrivi tra cui quelli dei laterali brasiliani: Leandrinho, Manzalli, Lolatto, Rossa e dell’universale biscegliese (già al Kaos Bologna in A) Francesco De Cillis, che vanta alcune presenze in Nazionale. Accanto a loro anche i manfredoniani Gianluca Accarino e Raffaele Lupoli. 

Del progetto sportivo fanno parte i lucerini Roberto Antonetti, neo direttore marketing e Francesco Di Stefano in qualità di addetto al campo. Completano il pacchetto il preparatore atletico Francesco Gioscia, il responsabile tecnico del settore giovanile e dell’ambiziosa Under 21 Pino Diomede presentati dall’addetto stampa Carmine Troisi.

Da calendario l’esordio casalingo è in agenda sabato 5 ottobre per la sfida al ‘PalaCanova’ contro l’Augusta 1986. La città e il suo tifo (rinascente si spera) devono esserci.

Nuova Lucera Calcio: out Tusiano. Tesserato Prencipe

Sabato sera presentazione, in piazza Duomo con la lettura dei nomi dei tesserati e dell’organigramma tecnico-societario, anche per la Nuova Lucera Calcio. L’undici biancoceleste questo pomeriggio, domenica 22 settembre alle ore 15.30, è atteso alla prima uscita interna in Promozione al Comunale. 

Avversario di turno la neo promossa Real Bat (Barletta) reduce dal pari interno dell’altra domenica con il Carapelle degli ex Daniele De Stasio, Michele Longo, Elia Gravinese solo per citarne alcuni.

Ufficializzato, in casa sveva, il tesseramento del trentaduenne difensore lucerino Luca Prencipe dopo quello dell’altro terzino, il venticinquenne foggiano Alessio Giannini che potrebbero far coppia dietro affiancandosi al giovane Lomele. 

Potrebbe essere avanzato, invece, Marino mentre non sarà della sfida il quasi diciottenne attaccante Pietro Tusiano, rimpiazzato dal classe 1996 Cannizzo, in campo all’esordio in Coppa Puglia contro il Carapelle di Pasquale Ciccone. 

In vendita gli abbonamenti al costo di 30 euro cadauno che potranno essere prenotati o ritirati presso il Campo Sportivo di via Indipendenza.

Al centro mister Michele De Paolis e capitan Enzo Carrara

Tribunale, la protesta potrebbe spostarsi anche a Roma

di Costantino Montuori

C'erano alcune centinaia di persone, avantieri, a sfilare in strada: professionisti, avvocati, giovani, ma anche famiglie con bambini e passeggini al seguito. Era così composto il corteo organizzato per dire no alla chiusura del Tribunale e della Procura della Repubblica di Lucera. 

Il serpentone umano, partendo da piazza Tribunali ha attraversato le principali vie cittadine guidato dalle Autorità del territorio. L'avvocato Raffaele Preziuso, presidente del Comitato per la Difesa della Legalità in Capitanata, ha parlato fuori dai denti: “Devo tornare, con la memoria, alla fine degli anni Sessanta per ritrovare una piazza così piena. I governanti devono ascoltare la voce dei cittadini e restituire alla nostra città, al Gargano e ai Monti Dauni il loro Palazzo di Giustizia” ha dichiarato. 

La folla si è colorata di bianco, il simbolo di una protesta legittima e pacifica. “Non vogliamo essere sudditi ma cittadini, faremo ancora sentire la nostra voce” ha aggiunto un altro legale, Giuseppe Agnusdei, presidente dell'Ordine Forense lucerino. 

“Chiunque deve capire che l'Ospedale non interessa solo alla classe medica e che il Tribunale non è espressione dei soli avvocati. Se sarà necessario siamo pronti a manifestare a Roma, con dieci pullman, insieme ad altre sette città”. Lo ha annunciato, a gran voce, il Sindaco Pasquale Dotoli. 

In chiusura sono arrivati anche i saluti e gli incoraggiamenti dell'avvocato Giovanni Maggiano, segretario del Comitato per la Tutela del Tribunale di Rodi Garganico. Quella di Rodi è la sede distaccata più distante d'Italia dalla realtà accorpante, cioè, da Foggia con i 110 chilometri da percorrere per raggiungerla. 

Non meno accorato l'appello alla partecipazione di don Ciro Miele, parroco di Santa Maria delle Grazie, intervenuto insieme agli Scout del Gruppo Agesci Lucera 1. Alla fine, duemila palloncini con lo slogan 'Giù le mani dal Tribunale', si sono levati al cielo tra gli applausi della gente. 

Calcio: Lucera perde in Coppa ma fa esordire tutti. Tesserato Giannini, sfuma Carpentieri

Il Lucera in una delle ultime apparizioni casalinghe

di Costantino Montuori

Sì, è vero, un 5-0 costituisce un risultato pesante. Ma se giochi fuori casa, contro un Carapelle infoltito da non pochi ex, che figura tra le compagini pretendenti al salto di categoria e lo fai con un undici giovanissimo (assente capitan Enzo Carrara e spazio a chi non aveva ancora debuttato), allora si capisce che far drammi non serve. 

La Coppa Puglia, appendice spesso dispendiosa se non poco utile rispetto al campionato di Promozione, non è mai stato un obiettivo della Nuova Lucera Calcio. Certo, bisogna risalire la china dopo il 4-0 di Capurso, in campionato, al cospetto del Cellamare 2005 e tuffarsi nel clima pre-match che porta all’esordio interno di domenica prossima 22 settembre. Fischio d’inizio alle 15.30 per Lucera-Real Bat (Barletta). 

Potrebbe essere la prima, tra le mura amiche, dal rientro del venticinquenne difensore foggiano Alessio Giannini. Sfumata la pista che portava al ventenne terzino Lacerenza, che dopo lo svincolo dall’Audace Cerignola, ha preso la strada di Stornarella in Prima Categoria. 

Niente da fare neppure per l’esperto centrocampista Luigi Carpentieri, già vicino alla firma un anno fa.

Ad arbitrare l’incontro sarà una terna proveniente dal Barese con Claudio Giuseppe Allegretta a fischiare e Raffaele Fabio Burdi con Francesco Sforza ad assisterlo. Ancor prima, sabato 21 settembre dalle ore 19, presso il ristopub Tartan in piazza Duomo, si terrà la presentazione ufficiale della rosa lucerina e dell’apparato tecnico-societario. 

RISULTATI GARE DI RITORNO NEL PRIMO TURNO DI COPPA

MONTE SANT’ANGELO - GARGANO CALCIO 7 - 2 (2-0 ALL’ANDATA) 

CARAPELLE - NUOVA LUCERA CALCIO: 5 - 0 (3-0 ALL’ANDATA) 

CELLE DI SAN VITO-CANOSA: 1 - 1  (2-2 ALL’ANDATA)

(VIDEO) Festival Letteratura Mediterranea: Kashua si racconta, Godelli apprezza

Lo scrittore e giornalista Sayed Kashua

di Costantino Montuori

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Sayed Kashua, trentottenne scrittore e giornalista arabo-israeliano, con la sua ultima fatica letteraria, ‘Due in uno’, ha tagliato il nastro inaugurale all’undicesima edizione del Festival della Letteratura Mediterranea sul tema ‘L’ironia, una cosa seria’. 

Mercoledì sera, tra le architetture avvolgenti di largo Granata, Kashua si è confrontato con un pubblico attento e numeroso. Lo ha fatto quasi rivolgendosi ad una sorta di proprio alter ego: un avvocato di Gerusalemme est con un amore nascente la letteratura. È il protagonista del racconto di cui l’autore ha parlato a tutto tondo con l’ausilio di una capace traduttrice.

La serata si è aperta con l’introduzione di Marco Barbaro, presidente dell’associazione ‘Mediterraneo è Cultura’. “Chiunque voglia fare cultura, qui, impiega il triplo della fatica. A volte non si esce neppure fuori dai confini provinciali. Eppure Lucera aspetta solo di essere valorizzata” ha asserito Barbaro.

Berenice Di Matto, in rappresentanza del direttivo associativo, ha ricordato l’adesione del Festival lucerino alla campagna ‘Posto Occupato’ contro i femminicidi e la violenza sulle donne; ma anche l’iniziativa ‘Facce da Festival’ che, ogni sera, consente agli spettatori di regalarsi una fotografia personalizzata.

L’Assessore regionale alla Cultura e al Turismo Silvia Godelli ha spiegato il perché della sua presenza nella città federiciana spendendo parole di elogio all’indirizzo degli organizzatori e invitandoli a non mollare la presa.

Il Festival propone anche una mostra fotografica a Palazzo D’Auria Secondo, in piazza Oberdan, la proiezione di immagini tridimensionali sulla facciata del Castello Svevo-Angioino, prevista sabato sera, e la festa di chiusura in programma domenica in piazza San Leonardo. Cinque giorni per un caleidoscopio di appuntamenti da vedere e, soprattutto, da vivere. 

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Iniziata la Festa Democratica a Lucera: sul palco anche l’ex Sindaco Labbate

Da sx: De Nicola, Pitocco, Lunetta, Labbate, Tremonte, Abate

Costantino Montuori

Ha preso il via ieri, con un dibattito pubblico sul palco allestito in Villa Comunale, l’edizione 2013 della Festa Democratica promossa e organizzata dal PD di Lucera. 

Seduti l’uno accanto all’altro c’erano i segretari e i coordinatori di quella che potrebbe essere la possibile e futura alleanza di centrosinistra alle Elezioni Comunali della primavera 2014. Parliamo di Antonio De Nicola (Partito Socialista), Michele Lunetta (Sinistra Ecologia e Libertà), Sandro Pitocco (Scelta Civica), Michele Tremonte (movimento civico Lucera nel cuore), l’ex Sindaco per il centrodestra dal 2002 al 2007 Giuseppe Labbate e il segretario cittadino dei piddini Fabrizio Abate. 

Assenti i referenti locali di Rifondazione Comunista avvistati, però, dalle parti della platea. Presente, perché invitato a sua volta, il dimissionario commissario dell’UdC, Carmine Bilancia. Si sono visti anche Giuseppe Melillo, già primo cittadino tra il 1988 e il 1992 e il consigliere comunale Aurelio Ruggiero. 

Non eccezionale la risposta del pubblico malgrado la rilevanza dell’iniziativa e l’attesa per l’intervento del Sindaco di Bari Michele Emiliano, trattenuto a lungo in quel di Barletta per una commemorazione. 

Il socialista De Nicola si è soffermato sul patto per Lucera, proposto da tre anni a questa parte e sottoscritto sotto forma di accordo ‘federato’ con il Piddì. A suo avviso la coalizione può reggere su questo e su altri punti. Di iniziative “fuori dagli schemi di partito” ha parlato, invece, Sandro Pitocco. Lunetta (SEL), per parte sua, ha richiesto maggior attenzione ai temi qualificanti del programma elettorale, tre o quattro al massimo e ad un crescente numero di donne nelle liste aldilà della decantata quota rosa. 

Quasi identica la linea di pensiero esposta da Abate: “Chiuderemo ai transfughi professionisti per aprirle ai giovani e alle donne” ha affemato. Non sono mancati accenni polemici quando Labbate ha puntato il dito contro il ridimensionamento dell’Ospedale ‘Lastaria’ e l’eventuale soppressione del Tribunale di Lucera laddove, a suo dire, ci sarebbe voluta una risposta massiccia dell’opinione pubblica locale. 

Si replicherà questa sera, alle ore 19 nel cortile della Scuola Elementare ‘Tommasone’, con la tavola rotonda sul ‘Diritto alla salute per le popolazioni di Lucera e dei Monti Dauni’. Interverranno Elena Gentile (Assessore pugliese alla Salute), Vincenzo Cipriani per il Coordinamento del Forum e Dino Del Gaudio, medico ospedaliero attivo nella discussione tematica. Con loro anche i Sindaci di Pietramontecorvino, Raimondo Giallella, di San Bartolomeo in Galdo Vincenzo Sangregorio e di Castelnuovo della Daunia, Ernesto Cicchetti. Modererà il giornalista lucerino Antonio Nino Bruno.

Lucera Calcio: Lacerenza nel mirino per la difesa, Berardi verso i Monti Dauni

Da sinistra: Raffaele Di Ianni, Pio Maceria, Dino Fenuta

di Costantino Montuori

Ultimi assestamenti al mercato settembrino. In casa Nuova Lucera Calcio, sebbene in via non ufficiale, si parla del tesseramento del difensore foggiano Alessio Giannini, classe 1988, già impiegato nella Juniores biancoceleste e nella prima squadra ai tempi dell’Eccellenza. 

Mister Michele De Paolis, domenica in quel di Capurso, ha dovuto reinventare la difesa per l’infortunio del ventiseienne Benito Ardore (problemi ad un ginocchio). L’episodio si è compiuto nella fase di riscaldamento precedente alla prima partita di campionato contro il Cellamare 2005. In campo, allora, ci è finito il giovane Lomele non al meglio della condizione fisica e schierato all’ultimo momento.

Addirittura, a fungere da difensore centrale, si è portato il centrocampista foggiano Alessio Caggiano, classe 1996. Il suo coetaneo, l’agile attaccante Pietro Tusiano, domenica potrebbe finire in panchina dopo noia muscolare patita nell’ultimo scorcio della preparazione. 

L’altra settimana, in conferenza stampa, il club di via Bologna non ha fatto mistero di puntare alle prestazioni sportive dell’ex Lacerenza, difensore classe 1993 tesserato dall’Audace Cerignola. La società ofantina, nelle ultime ore, si è vista costretta a dire addio al sogno chiamato Serie D dopo il pronunciamento dell’Alta Corte di Giustizia Sportiva. 

Mario Berardi, il diciottenne centrocampista di Foggia ed ex Foggia che l’anno scorso ha vestito la casacca sveva, sta per approdare alla Gioventù Calcio Dauna (ex Monti Dauni). Qui ritroverà un volto amico, qual è quello di Davide Piemontese, anch’egli al Lucera nella scorsa stagione. 

Sabato 21 settembre, alle ore 19 in piazza Duomo, avrà luogo la presentazione ufficiale dello staff tecnico e dell’organico biancoceleste. Dopodiché l’esordio casalingo in campionato di domenica 22, dalle ore 15.30, al cospetto della neo promossa Real Bat di Barletta. Una compagine che, circa sette giorni fa nel match inaugurale della Promozione pugliese, ha impattato per 0-0 in casa con il Carapelle del lucerino Daniele De Stasio.

I risultati della prima giornata in Promozione (girone A)

Celle di San Vito - Bitonto 1-2

Cellamare 2005 - Nuova Lucera Calcio 4-0

Fortis Murgia - Virtus Bitritto 3-2

Giovinazzo - Sporting Altamura 1-2

Monte Sant'Angelo - Canosa 5-0

Nuova Andria - Gargano Calcio 2-1

Real Bat - Carapelle 0-0

R. Rutiglianese - Real Modugno 2-1

U.C. Bisceglie - Atletico Corato 1-1

La classifica

Bitonto 3

Monte Sant'Angelo 3

Rinascita Rutiglianese 3

Nuova Andria 3

Sporting Altamura 3

Fortis Murgia 3

Real Bat 1

U.C. Bisceglie 1

Atletico Corato 1

Carapelle 1

Nuova Lucera Calcio 0

Virtus Bitritto 0

Real Modugno 0

Gargano Calcio 0

Canosa 0

Giovinazzo 0

Celle di San Vito 0