Eccellenza: Rossetti-Iannelli-Ciurlia: triade vincente per il Roseto Calcio

Rossetti accanto a Carpentieri

di Costantino Montuori

Era nell’aria ed ora è ufficiale. Michele Rossetti, uno dei dirigenti del calcio provinciale più vincenti e ricercati dalle società di Capitanata, approda al Roseto Valfortore. 

L’undici preappenninico, neo promosso in Eccellenza molisana, riparte da lui e da un tecnico preparato, Antonio Ciurlia, pescando a piene mani dal serbatoio della Nuova Daunia Castelluccio Valmaggiore. 

Con il club castelluccese, il diesse Rossetti, ha conquistato la Coppa Puglia versione 2011/2012, accedendo, negli ultimi due anni, ai play off di Prima Categoria pugliese. 

Rossetti assumerà il ruolo di direttore sportivo com’era alla Nuova Daunia, idem per Ciurlia che dalla panca neroverde passa su quella rosetana. 

Un anno fa il tandem Rossetti-Ciurlia si era fatto apprezzare valorizzando, nell’undici titolare, quattro, cinque, anche sei under quando le norme federali ne prevedano tre in campo dal primo minuto. 

Basterebbe citare i vari Montemorra, Santamaria, Acquaviva, Facchini, Mangiacotti. Rossetti sa il fatto suo e, spesso, gli riesce di rivoltare una squadra ed una società come un calzino. Un anno fa, ad inizio stagione, aveva investito sull’attaccante ventenne, Michele Marino, per poi puntare sull’ex Foggia Gianluca Scaringi al ritorno nel calcio giocato dopo la pausa dettata dagli studi universitari. 

Le premesse per far bene, come detto, non mancano. Anche perché il presidente del Roseto Calcio, Mario Circielli, e soprattutto il vice, Gennaro Iannelli (già numero uno del Roseto e del Biccari), sono consapevoli di essersi affidati a uomini di indubbia esperienza. 

Peccato che un progetto come quello di Rossetti-Iannelli-Ciurlia e di altri investitori non abbia trovato spazio in quel di Lucera. Un qualche contatto ci sarebbe stato, anche nei mesi scorsi, ma senza approdare all’intesa tra le parti. Tant’è.