Festa grande sabato 15 giugno in piazza Matteotti a Lucera. La Villa Comunale, nello spiazzo antistante l’istituto scolastico ‘Tommasone’, si è tramutata in un’arena sportiva a cielo aperto. Al centro della serata la dimostrazione di judo e ju-jitsu, voluta e organizzata dalla Polisportiva Juvenilia Scioscia, per la gioia di piccoli atleti e grandi promesse del tatami.
La risposta della gente: appassionati, familiari dei judoka lucerini e curiosi ha rispecchiato le attese. Numerosa e partecipata l’affluenza di pubblico alla premiazione, con tanto di diploma, rilasciato ai corsisti della società sportiva di viale Scarano. Uno ad uno, in base all’età anagrafica e alla cintura conseguita, sono stati chiamati a ritirarlo dall’istruttrice Annita Scioscia. A lei è spettato il compito di fare gli onori di casa presentando l’evento come speaker ufficiale.
C’è stata passerella anche per gli atleti più rappresentativi nel sodalizio capeggiato dal Maestro Felice Scioscia, piuttosto emozionato, malgrado le diverse apparizioni sugli scenari che contano.
A sfilare, accanto ai campioncini in erba, anche i tesserati che più e meglio si sono distinti a livello nazionale, andando a podio nei campionati italiani Uisp-Ado. Non sono venute a mancare le rappresentative di Biccari e Casalnuovo Monterotaro che, come quella di Lucera, si sono cimentate in prove dimostrative per l’occhio attento dei presenti.
La kermesse è stata allietata, tra l’altro, dal saggio di fine anno tenuto dagli allievi dell’allenatrice Mary Scioscia. Un esempio di amore per lo sport e di tensione al sacrificio volta ad ottenere risultati di tutto rilievo. La famiglia Scioscia e i suoi collaboratori ci sono abituati.
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