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| Lucera in allenamento durante la scorsa annata agonistica |
di Costantino Montuori
Azionariato dal basso con ‘micro-quote’ di adesione e di impianto quasi popolare? Sembra essere questa un’eventualità di investimento per la Nuova Lucera Calcio, in attesa di un potenziale contributo dell’Ente Comune e, soprattutto, della scelta che affidi la gestione tecnico-sportiva del club a Pietro Maiellaro.
Lo chiedono, dopo una prima avvisaglia in questa direzione, tifosi e semplici affezionati ai colori biancocelesti, alla luce delle prossime scadenze per l’iscrizione al campionato di Promozione pugliese 2013/2014.
Al momento non ci è possibile, per via diretta, raggiungere mister Maiellaro. Il tecnico svevo, impegnato a Salsomaggiore Terme con una rappresentativa di giovanissimi calciatori dell’Asd Blu di Marco Recchia, con cui ha raggiunto i quarti di finale, attende risposte dalla Società che lo ha ingaggiato l’8 gennaio scorso.
Le lancette del tempo corrono forsennate e i margini per aprire le porte ad un progetto con a capo il già regista di Bari, Fiorentina, Palermo, Venezia, Cosenza possono essere aperti.
Maiellaro, come abbiamo evidenziato anche di recente, potrebbe assumere le mansioni di team manager del Lucera Calcio, dirigendo l’area tecnica, dunque non solo la prima squadra. E con un’occhiata, anche più di una, al vivaio locale. Se son rose fioriranno.
Nel frattempo, un’indiscrezione di radiomercato darebbe l’ex presidente lucerino Gianni Pitta potenzialmente interessato all’acquisizione del Roseto Calcio neo promosso in Eccellenza molisana. Anche in questo caso i prossimi giorni diranno di più o daranno smentita di questo rumor estivo. La piazza, intanto, attende sviluppi per guardare al pianeta calcistico cittadino con minor apprensione.
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