Valerio Corvino |
di Costantino Montuori
Un lucerino/foggiano in vetta al basket internazionale. È lui, Valerio Corvino, nato a Lucera il 5 luglio 1973. Un playmaker di lungo corso nelle massime categorie dilettantistiche in giro per l’Italia.
Corvino, con il quintetto azzurro, ha conquistato l’alloro mondiale a Salonicco, in Grecia, dove a trionfare è stata la Nazionale Over 40 diretta in panca da Alberto Bucci.
Vanta trascorsi di tutto rispetto nella Lega Nazionale Pallacanestro e, nell’ultima annata agonistica, ha giocato nella Virtus Molfetta totalizzando una media canestri superiore ai 19 punti a partita (miglior realizzatore assoluto in LNP) con trentadue minuti di presenza sul parquet per ogni gara disputata. Nel suo curriculum esperienze di rilievo a Messina, Montichiari, Corato, Siracusa.
Ad un sito web specializzato nello sport della palla a spicchi, Corvino, non ha lesinato apprezzamenti per la sua prestazione e quella della rappresentativa tricolore di categoria di cui è stato parte attiva.
Nella finalissima iridata, il regista di casa nostra, ha bruciato la retina 17 volte, contribuendo con il foggiano Luigi Delli Carri, alla vittoria per 82 a 71 sui Greci padroni di casa.
Valerio Corvino sembra già pronto per il prossimo impegno, probabilmente ancora a Molfetta, diventata una sorta di ‘casa cestistica’. L’affermazione rappresenta motivo di vanto per la città in una congiuntura storica tutt’altro che positiva per il movimento sportivo nella città di Federico.
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