Consiglio Comunale: tutto rinviato al 18 luglio

L'aula consiliare al Comune di Lucera

di Costantino Montuori

Tutto rinviato. Il Consiglio Comunale, previsto venerdì mattina 12 luglio alle ore 9, ha vissuto di due rapidi appelli. Il primo registrato alle 9.20, il secondo alle 9.50. Nella primissima circostanza, i presenti, erano appena 7. Trascorsa la classica mezz’ora, in aula, si sono ripresentati in numero doppio: 14, pur sempre non sufficienti ad insediare validamente la seduta all’appello del Vice Presidente dell’assise Mario Massariello (Dc) e del Segretario Generale dell’Ente Raffaele Mario Maccarone. 

Esponenti della minoranza, ma anche della maggioranza, hanno parlato dell’esistenza di possibili fibrillazioni interne al governo cittadino. Piuttosto contrariato in volto, è apparso anche il Sindaco Pasquale Dotoli, rimasto a Palazzo di Città per una riunione di Giunta. 

C’è chi, uscendo dal Municipio, ha affacciato l’ipotesi di aprire un dibattito sulla situazione politico-amministrativa al Comune di Lucera e già dalla prossima occasione utile per farlo. La massima assemblea cittadina tornerà a riunirsi giovedì 18 luglio, alle ore 9, in seconda convocazione per dibattere dei venti punti iscritti all’ordine del giorno e non trattati quest’oggi. È allora che saranno sufficienti 11 consiglieri sui 31 in carica, primo cittadino compreso. 

Qualche amministratore ha lamentato la parziale visione di alcune fascette contenenti le proposte di deliberazione consiliare. In sei giorni, per essere approvate, dovranno essere depositate quantomeno a partire dalla prossima settimana. Di tempo pare esservene poco ma potrebbe, alla fine, anche bastare.