La Giunta Dotoli prova a mettere argine, con la realizzazione di cancelli, a certe licenze di posteggio, spesso immotivate, in cui alcuni si esercitano nei pressi dei viali di accesso al Castello (nell’area di Porta Fiorentina) e in zona Anfiteatro.
Proprio il monumento di epoca romana, risalente al I secolo dopo Cristo, ha calamitato l’attenzione dell’esecutivo di corso Garibaldi che, con un atto di indirizzo contenuto in una propria deliberazione, si è espresso sul tema.
Ha indicato la strada da seguire alla dirigenza municipale con una serie di interventi. E lo ha fatto precisando che alla loro esecuzione: “si dovrà provvedere con la massima celerità:
1. Redigere computo metrico e relativi elaborati per la realizzazione di cancelli da sistemare all’imbocco dei viali di accesso all’Anfiteatro e alla Fortezza Svevo-Angioina, secondo scelte costruttive e criteri che tengano conto del pregio artistico e storico dei siti in questione;
2. Provvedere per l’affidamento dei lavori di realizzazione dei manufatti, ivi compresa la sistemazione delle aree poste nei punti di raccordo tra le strutture da realizzare, i marciapiedi e le zone limitrofe;
3. Provvedere per il ripristino dell’impianto di illuminazione dell’Anfiteatro Augusteo”.
Questo recita il documento deliberativo che porta il numero 206 e la data del 26 luglio. Ai tecnici del Municipio, ora, il compito di dar seguito all’intuizione sorta in capo agli amministratori locali.
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