La lezione di Lostorto (LUISS) ai giovani di Lucera: studio e sacrificio

A dx Giovanni Lostorto in uno scatto di Silvio Di Pasqua

di Costantino Montuori

Anche Pasquale Dotoli, Sindaco di Lucera, ha presenziato alla cerimonia per la consegna del ‘Premio Rotary Scuola’, promosso per la tredicesima volta dal Rotary Club cittadino, presieduto da Donato Russo.

A ridosso del Natale l’auditorium del Liceo ‘Bonghi-Rosmini’ ha ospitato la cerimonia di consegna delle pergamene agli studenti diplomati con il massimo dei voti. Ai saluti degli organizzatori sono seguiti quelli delle Autorità intervenute. 

Prima della consegna degli attestati di merito e di alcune pubblicazioni di poesia e di storia locale, occhi puntati sulla prolusione del professor Giovanni Lostorto, originario di Foggia nonché Direttore Generale dell’Università LUISS Guido Carli di Roma. 

Quello del primo responsabile dell’ateneo capitolino è stato un intervento articolato, carico di esempi, consigli e indicazioni per gli studenti ma anche per i docenti, per i professionisti e i genitori degli studenti accorsi in viale Ferrovia. 

Lostorto ha focalizzato la sua attenzione su temi di stringente attualità: coraggio e crisi, felicità e sacrificio. Il relatore principe ha invitato tutti a riflettere su quanto “la nostra vita sia cambiata con le informazioni che ogni giorno produciamo e processiamo”. Rivolgendosi alle famiglie dei neo universitari li ha esortati ad essere “falegnami che costruiscono i cassetti per i sogni dei figli”. 

Spesso interrotto da applausi scroscianti, il numero uno della LUISS ha citato, tra gli altri, l’industriale Henry Ford, il poeta greco Konstantinos Kavafis ma anche l’attore e regista partenopeo Massimo Troisi. 

Non è stato un discorso prettamente accademico il suo, piuttosto un invito alla riflessione, alla condivisione e all’ascolto in un momento di cambiamenti sociali ed economici di cui oggi si fa un gran parlare tra i potenti della terra e la gente comune.