sabato 11 gennaio 2014

Fuente Lucera batte 4-2 la capolista Corigliano in una sfida altalenante

Blancos fuentini raggianti a fine gara sotto gli spalti
di Costantino Montuori

Secondo match del girone di ritorno e seconda affermazione per la Fuente Lucera nella Serie A/2 di calcio a 5 maschile

A lasciare l’intera posta in palio al quintetto dei coach Miki Grassi e Natale Coccia, stavolta, è stata nientemeno che la capoclassifica Pasta Pirro Corigliano

Il loro capolavoro sportivo, i Blancos lucerini, concretizzano nei secondi venti minuti. Chiusa la prima frazione sotto per 2-1, dopo l’iniziale vantaggio di Sanna, i locali pervengono al pari a metà della ripresa. Il solito Sanna riceve un pallone in area, prova a controllarlo e va per le terre: il direttore di gara assegna il penalty. Glaciale la trasformazione di Guinho Wagner Lolatto che fa guadagnare ai suoi il 2-2. 

A ‘7 e 49 secondi dalla sirena di chiusura è ancora lui, Guinho, a depositare la sfera in fondo alla rete con un piatto interno destro chirurgico verso il primo palo. È la rete del 3-2, nonché quella del secondo vantaggio svevo dopo l’1-0 iniziale.

Nel finale concitato e con il portiere di movimento schierato dai calabresi negli ultimi cinque primi di gioco, il Corigliano sfiora il pareggio. Le insidie sono, però, tutte sventate da Jonathan De Melo, la saracinesca umana dei dauni, insuperabile in più di una circostanza. Sul suo rinvio, ad un paio di minuti dalla fine, arriva un ingenuo tocco di mani in area da parte di un difensore. 

Ne consegue il secondo rigore di giornata e la terza marcatura personale per Guinho che esulta con la felicità di un bimbetto vispo e spensierato. Per la Fuente - priva del suo terminale d’attacco principe: Alfonso Leandrinho - ora si presenta un doppio impegno con le laziali Latina (fuori casa sabato 18 gennaio), quindi, con l’Orte il 25 gennaio alle ore 16 al Palasport in zona ‘167’. 

Il PalaCanova, gremito quasi in ogni ordine di posti, ha offerto un apprezzabile colpo d’occhio e un incitamento pressoché costante. Un sostegno dettato e ritmato dalla recente nascita della prima cellula del tifo organizzato, ispirata dalla passione di Massimo Sabatino e di altri fedelissimi del futsal di marca nostrana. Presente sugli spalti anche il consigliere nazionale della Federazione Vittorio Zizzari

Più avanti con le Finali nazionali ad otto squadre e valevoli per la Coppa Italia di categoria vi sarà un bel vedere ed anche di che divertirsi.
Trasformazione della massima punizione con partenza a razzo di Guinho

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