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Costantino Montuori
Antonio Di Giorgio, voce del movimento ‘Salviamo Marina di Lesina’, nelle ultime ore ha fatto conoscere, con una nota a sua firma, tutta la sua “soddisfazione per la pubblicazione, sulla Gazzetta Ufficiale dell’Unione Europea, del tanto atteso bando di gara sul dissesto idrogeologico di Marina di Lesina”.
“Questo primo bando, nello specifico, riguarda l’opera di disconnessione idraulica progettata dall’Autorità di Bacino. È un impegno mantenuto che delinea un cambio di passo rispetto al passato da parte delle Istituzioni e degli Enti preposti, in primis la Regione Puglia, se si considera che le relative delibere di Giunta regionale sono state approvate lo scorso agosto” informa Di Giorgio.
“Si ha la sensazione che finalmente si proceda verso la risoluzione dell’annoso problema e che le opere saranno effettivamente appaltate entro l’anno, così come promesso. La parola fine, tuttavia, potrà scriversi solo dopo la realizzazione delle opere, tra le quali l’impermeabilizzazione del canale Acquarotta, e non prima che vengano effettuate le dovute verifiche e gli opportuni interventi di messa in sicurezza degli immobili prospicienti il canale e interdetti all’accesso” conclude l’esponente del sodalizio lesinese.
“L’obiettivo tecnico dell’appalto è quello, in corrispondenza di Lesina Marina, di eliminare e/o rallentare significativamente sia il trasporto solido (verso il canale Acquarotta) dei materiali sciolti ivi presenti, sia lo scambio chimico-fisico tra gessi e acque di falda, fortemente influenzati dalle mutevoli condizioni dello stato del mare Adriatico, della Laguna di Lesina e di ogni loro collegamento idraulico” si legge, poi, nella procedura da poco iniziata.
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