Guinho in azione al momento del tiro (Ph: Guinho W.L.) |
di Costantino Montuori
Terza battuta d’arresto stagionale, la seconda di fila, per la Fuente Lucera nella sesta di andata della Serie A/2 di calcio a cinque maschile. Ieri pomeriggio, al Palasport Comunale di Andria, è stato il Salinis Margherità a mettere le mani sul superderby calcettistico di Capitanata.
Avvio in salita per i fuentini che, dopo pochi giri di lancette, si sono visti sotto per 2-0. Ci ha pensato l’esperto universale Francesco De Cillis ad apporre il proprio sigillo, fissando lo score sul 2-1 per i locali, al termine dei primi venti minuti di gioco.
Nella ripresa - come annotano le cronache di Carmine Troisi, addetto stampa dei Blancos - i ragazzi di mister Miki Grassi hanno mancato il pari ancora con l’ex Bisceglie, peraltro, da invitante posizione.
A quel punto la sfida è svoltata a vantaggio dei margheritani che, oltre ad alcune individualità di spicco come quelle degli argentini, hanno messo in mostra tutto lo spirito di collettivo necessario per imporsi. Il match si è chiuso sul 5-2, punteggio favorito dall’arretramento del laterale Wagner Lolatto Guinho, schierato come portiere di movimento. Il brasiliano è tornato alla rete dal dischetto dopo un turno di astinenza.
A secco da due gare, invece, il miglior realizzatore fuentino, l’altro carioca Alfonso Leandrinho. Lui è già atteso al riscatto, sabato, al cospetto del Futsal Potenza. Ancora una volta il patron Giuseppe Tiso ha rivolto un incoraggiamento al cinque svevo in vista del ritorno al ‘PalaCanova’, il 16 novembre dalle ore 16, per il confronto con i rivali potentini. (Ri)vincere, si sa, aiuta a vincere.
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