Luigi Terlizzi, avanti classe 1986, immortalato da Antonio Di Giovine |
Costantino Montuori
Stop esterno per la Nuova Lucera Calcio. Nella tana della Virtus Bitritto gli svevi rimediano un 4-1, frutto delle indisponibilità in difesa e a centrocampo: Prencipe, squalificato per due turni, Giannini in panchina a fini precauzionali e Dell’Aquila fermo ai box per recidività in ammonizione.
Mister Carlo De Masi, che non sedeva in panca per la squalifica affibbiatagli fino al 7 novembre, ha schierato un undici seguendo scelte obbligate. L’under Mescia è finito tra i pali, Lomele, Totaro assieme alle new entry Petronella (già visto col Canosa) e Sabato (quest’ultimo classe ’96), invece, a comporre la linea difensiva. In mezzo al campo gli esperti Cardone e capitan Carrara con i più giovani Cannizzo e Tusiano sugli esterni. Attacco a due punte con Vittorio Barisciani e Luigi Terlizzi.
Proprio il 25enne attaccante lucerino ha firmato, sul 4-0 per i bitrettesi, la rete del definitivo 4 a 1. Terlizzi, così, ha bagnato, con un timbro personale, l’esordio dal primo minuto dopo il quarto d’ora di passerella riconosciutagli la scorsa settimana al cospetto del Canosa.
Letale, nell’economia del confronto, il 2-0 incassato dai nostri nei primi dieci minuti della frazione iniziale. La prima marcatura si è originata sugli sviluppi di un calcio d’angolo, la seconda è nata da un’azione successiva e ben impostata dai locali.
Malgrado i tentativi di cambiare volto alla squadra e alla partita - in virtù degli innesti di Ruggiero e Caggiano e dello spostamento nel ruolo centrale difensivo per Lomele - nella ripresa i padroni di casa hanno infilato la porta biancoceleste in altre due occasioni. Poi, come anticipato, la marcatura della bandiera a firma di Gigi Terlizzi.
Ha preso ad allenarsi, dopo il rinnovo del tesseramento seguito al non maturato svincolo, anche il ventiduenne attaccante cerignolano Antonio Dibisceglia. Sarà a disposizione di tecnico e squadra nel giro di due/tre settimane.
In attacco sembrerebbe vivo l’interessamento per il puntero-totem Mario Ricci, sempre molto amato da tifosi e appassionati, nel caso che l’Ascoli Satriano di Pietro Maiellaro stabilisse di accettare la richiesta della Società di via Bologna. In quel caso, Ricci, arriverebbe a dicembre, in pieno mercato di riparazione.
Periodo nel quale, un anno fa, arrivarono il centrocampista Mario Berardi e l’ariete d’attacco Elia Gravinese. Certo è che altri rinforzi non guasterebbero alla causa di Carrara e soci.
Da martedì, alla ripresa degli allenamenti, occhi puntati sulla sfida di domenica 10 novembre con il Real Modugno, quinto in classifica a quota 13, dopo i primi otto turni nel girone ‘A’ della Promozione pugliese. Non sarà agevole eppure bisogna crederci come è giusto che sia.
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